COMPETIZIONI
AIR CARGO CHALLENGE 2022
La ACC 2022 di Monaco di Baviera è stata la prima esperienza della squadra.
Pluto, il primo drone costruito dalla squadra, è nato dalle ceneri lasciate dalla pandemia di
COVID-19, passando attraverso molte difficoltà di progettazione e costruzione dovute alla situazione e alla scarsità di fondi a disposizione.
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La squadra ha affrontato e superato ogni ostacolo e ha raggiunto il notevole risultato di completare 3 voli validi in gara.
REGOLAMENTO
Il regolamento vincolava le dimensioni dell'aeromodello tramite limiti sull'ingombro in pianta e sull'ingombro dei componenti del drone una volta smontato e riposto nella scatola di trasporto.
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Fissava inoltre il sistema propulsivo e i componenti elettronici da utilizzare, nell'obiettivo di completare un volo di 180 s durante il quale massimizzare la distanza percorsa e il carico trasportato
PREPARAZIONE
La squadra nacque nel dicembre 2020 ed ebbe a disposizione un anno e mezzo per completare il progetto del drone.
Gli incontri si svolgevano per lo più su piattaforme online e lo sviluppo venne molto rallentato.
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La scelta di optare per la semplicità del design, dunque, fu quasi obbligata, e la costruzione del velivolo avvenne con tecniche semplici e collaudate, utilizzando principalmente balsa, alcuni pezzi in composito e altri realizzati in stampa 3D.
Struttura delle ali e della coda realizzata in legno di balsa. Tubo di carbonio per collegare la coda all'ala e alla baia di carico.
Struttura delle ali e della coda realizzata in legno di balsa. Tubo di carbonio per collegare la coda all'ala e alla baia di carico.
Baia di carico realizzata interamente in stampa 3D assieme agli esperti di Experis Tech.
Struttura delle ali e della coda realizzata in legno di balsa. Tubo di carbonio per collegare la coda all'ala e alla baia di carico.
L'AEREO
Il drone "Pluto" durante i test di volo.
Ultime preparazioni dell'aereo prima della competizione.
Il nostro drone in volo durante la competizione.
Il drone "Pluto" durante i test di volo.
Pluto ha un design molto semplice e robusto: è un velivolo ad ala alta, rettangolare e coda a T.
Le superfici aerodinamiche sono collegate da un tubo in carbonio, che costituisce la “fusoliera”, diviso più o meno a metà per rispettare i vincoli sulle dimensioni della scatola di trasporto.
La baia di carico era pensata per essere attaccata sotto l'ala e dimensionata per trasportare quattro sacche da 300 g.
RISULTATI
Con qualche difficoltà nel primo giorno di prove, la gara non cominciò nel migliore dei modi.
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Il lavoro instancabile dei membri della squadra consentì una rapida correzione di questi difetti e nei giorni successivi Pluto completò tre prove di volo, aggiudicandosi il 16esimo posto su un totale di 27 squadre partecipanti.